Le spiagge attraversano diversi quartieri di Barcellona, permettendo al viaggiatore appassionato di scoprire ogni quartiere a cui appartiene la spiaggia in questione. Dopo o anche prima di fare il bagno, si può passeggiare per i vari "barrios" godendosi i caffè e i negozi. Inutile dire che le spiagge di Barcellona sono circondate da xiringuitos (piccoli bar) e ristoranti, anche se potrebbe sorgere il desiderio di intrufolarsi e perdersi nelle strade della città, percependo il ritmo del centro storico. I turisti sono soliti passeggiare tra le attrazioni più famose, e vi invitiamo a sperimentare sia i modi classici che quelli alternativi per scoprire la nostra meravigliosa città, con le sue incantevoli viste sul mare e i suoi quartieri ricchi di storia.
Cominciamo a dare un nome inverso alle spiagge: da destra a sinistra, o, in altre parole, da ovest a est, prendendo l'hotel W come punto di riferimento: tutti lo conoscono e si precipitano a vedere l'affascinante edificio non appena si arriva a Barcellona. A forma di vela, il suo carattere forte insieme a tocchi sottili senza dubbio fanno risaltare l'edificio.
W si affaccia su Playa San Sebastian, la prima spiaggia di cui parleremo. È una delle spiagge più antiche e tradizionali. È anche la più lunga (circa 1000 metri). Nelle vicinanze si trova il miglior spazio per nuotare: il Club de Natació Atlético Barceloneta. Il club sportivo ha due piscine esterne, quindi non sorprendetevi di vedere gente che nuota qua e là.
La stazione della metropolitana Barceloneta (linea gialla L4) è molto vicina, a soli 7 minuti a piedi dalla spiaggia. Non vi pentirete di aver scelto Playa San Sebastian come prima esperienza di relax in riva al mare.
Playa San Miguel è la spiaggia successiva, situata tra Playa San Sebastian e Barceloneta. È lunga circa 400 metri e si trova vicino a Plaza del Mar (Piazza del Mare). Nella piazza, vicino al circolo sportivo, si trova l'emblematica scultura «Homenaje a Natación» di Alfredo Lanz («Omaggio al nuoto»). La scultura è stata installata nel 2004. «Il punto di forza di quest'opera risiede in queste forme che ricordano le linee dinamiche disegnate dal movimento sott'acqua e che servono, parallelamente, a sostenere gli elementi figurativi, sagome umane che praticano quattro sport (nuoto di velocità e sincronizzato, salto e pallanuoto) e che definiscono esplicitamente il significato dell'opera» (Elias Rovielo, flickr).
Plaza del Mar è frequentata da pattinatori e musicisti ambulanti, mentre i bambini adorano correre e giocare a nascondino sotto la scultura.
La spiaggia di San Miguel è dotata di tutti i servizi essenziali: docce, servizi igienici, telefoni pubblici, torre di guardia, parcheggio e una passerella che consente l'accesso senza gradini alla spiaggia. È facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Sulla spiaggia è presente una bandiera ecologica che attesta la qualità dei servizi offerti ai visitatori.
Un'altra affascinante creazione situata sulla spiaggia di San Miguel è «La estrella herida», una scultura alta 10 metri dell'artista tedesca Rebecca Horn, artista visiva e multidisciplinare. L'opera fu eretta in onore della storia e dello sviluppo di Barceloneta nel 1992, durante la preparazione per i Giochi Olimpici Estivi.
Proseguendo, vorremmo parlarvi di Playa Barceloneta (lunga circa 500 metri). Completamente attrezzata come le spiagge menzionate in precedenza, offre campi da pallavolo e da basket, un'area giochi per bambini, un tavolo da ping pong e una meravigliosa palestra gratuita all'aperto chiamata Nike Training Outdoor Project. La individuerete facilmente passeggiando lungo il Paseo Marítimo. È proprio qui che inizia la spiaggia di Barceloneta, intorno al lungomare. Molti spesso confondono Barceloneta con Playas San Miguel e San Sebastian, supponendo che la spiaggia di Barceloneta occupi l'intera linea costiera dal porto fino alla fine del Paseo Marítimo.